ROMA : CIOCCHETTI (FDI), CHIUSURA IPA PENALIZZA DIPENDENTI COMUNE ROMA CAPITALE
“Ho presentato un’interpellanza parlamentare al Ministro della Salute per chiedere di adottare iniziative di competenza, anche di carattere normativo e mediante lo stanziamento di apposite risorse, per mantenere attivo il Centro di medicina preventiva di Roma affinché sia data continuità ai servizi di prevenzione dedicati ai dipendenti di Roma Capitale e la città sia dotata di un ulteriore polo medico, così da rafforzare il quadro delle realtà alle quali le migliaia di pellegrini presenti a Roma per il Giubileo possano far riferimento attraverso il coordinamento della regione Lazio e della competente Asl.” Lo dichiara in una nota il deputato e vice presidente della Commissione Affari sociali della Camera dei deputati Luciano Ciocchetti. “Nel novembre 2024 la Giunta di Roma Capitale avvia la procedura di liquidazione di I.P.A. e con DGC del 12 dicembre 2024 ne ha deliberato la messa in liquidazione e dal primo gennaio 2025 non eroga più servizi previdenziali, servizi medici di prevenzione, creditizi, di convenzione, a favore degli oltre 25.000 iscritti. Tra i servizi di eccellenza – spiega Ciocchetti – spiccava il Centro di medicina preventiva (Cmp), ente afferente all’Istituto di previdenza ed assistenza dei dipendenti di Roma Capitale che ora non eroga alcun servizio di prevenzione e cura. Quindi la decisione del comune di Roma di liquidare l’I.P.A. ha portato alla chiusura di una realtà che ha rappresentato, nell’ambito di un moderno modello di welfare aziendale, un esempio unico da utilizzare come «test pilot» da estendere ad altre realtà aziendali. Una decisione gravissima da parte del Sindaco Gualtieri che pesa come un macigno sull’assistenza sanitaria offerta ai dipendenti di Roma Capitale che, per oltre 40 anni, avevano usufruito dei servizi offerti dal Centro di medicina preventiva.”